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16 ottobre 2023: Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Giornata mondiale dell'alimentazione

L’ACQUA È PREZIOSA, L’ACQUA È VITA

Quest’anno la Giornata Mondiale dell’Alimentazione è dedicata proprio a lei, l’ACQUA.

Un bene che purtroppo diamo ancora troppo per scontato, e senza il quale nulla potrebbe esistere. 

Come mai è così importante?!

  • Per il suolo
  • Per la vita marina
  • Per l’agricoltura e l’allevamento
  • Per l’industria
  • Per l’economia
  • Per l’energia
  • Per la nostra salute e quella di ogni essere vivente
  • Per l’intero ecosistema

Insomma, un elenco che sembra breve, ma che racchiude tutto ciò che sta alla base della nostra esistenza!

Ci troviamo, infatti, in un mondo in difficoltà per la crisi climatica, per l’inquinamento e per l’enorme spreco di risorse.

Ci sono paesi in cui l’acqua potabile sta scarseggiando, in altri è inquinata e non potabile, in altri ancora il mare impoverito non riesce a soddisfare il fabbisogno delle popolazioni abitanti con un grave aumento di malnutrizione.

Spesso, i più fortunati, danno l’acqua per scontata: non è una colpa, l’accelerazione esponenziale delle richieste idriche a fronte di una ridotta disponibilità sono oggi temi importantissimi e non possono essere trascurati. 

È vero che si tratta di tematiche di portata enorme, per cui è davvero difficile arrivare ad una vera soluzione, ma è anche vero che sensibilizzare ad una riduzione degli sprechi e fare pochi piccoli gesti ogni giorno può sicuramente fare la differenza. 

Pensiamo a quante volte laviamo i denti lasciando il rubinetto accesso, al tempo trascorso sotto la doccia, all’acqua usata per lavare le stoviglie, a quanti detersivi usiamo o  quante volte mettiamo a bollire l’acqua per cuocere cose diverse.

Per non parlare poi di quanti climatizzatori ci sono accesi in città, di quanti campi vengono irrigati con sistemi poco efficienti o a quante bottiglie di acqua vengono buttate quando di acqua ce ne sarebbe ancora!

UNO SPRECO A 360°

E non si tratta di sola acqua, ma lo spreco ci riguarda a 360° nel nostro modo di vivere.

Fortunatamente ci sono tante nuove piccole realtà che pongono la sostenibilità e la riduzione degli sprechi come PRIORITA’: si parla di piccoli agricoltori, di agricoltura ed allevamento rigenerativo che rispettano il suolo e gli animali, Ci sono poi tanti sistemi di pesca sostenibile o industrie che recuperano l’acqua quando possibile e la utilizzano nuovamente o realtà che sfruttano ogni piccola parte di un prodotto per ottenerne altri.

Ma noi, nel nostro piccolo cosa facciamo? Ci pensate mai, ad esempio, a quante volte un avanzo di cena viene buttato perchè “tanto è una forchettata”? O a quanti sughi di arrosto vengono sprecati, anziché essere utilizzati come condimento per altre preparazioni? E vogliamo parlare dei fondi di caffè che potrebbero essere usati per nutrire il terriccio o per uno scrub? O alle foglie più esterne del finocchio, gambi di sedano o di broccoli con cui ci si potrebbe fare un brodo vegetale?

Ci sono tantissime soluzioni che si potrebbero adottare per ridurre gli sprechi in casa. Basta un po’ di curiosità ed inventiva. Una di queste è sicuramente la pianificazione dei pasti. Basta poco, qualche ora nell’arco di una settimana per risolvere il problema di tutti i pasti.

Eccovi un esempio di programmazione dei pasti per tre giorni!

Giornata Mondiale dell'alimentazione

NOTE:

  • Preparare dei pancakes in più per le colazioni della settimana. Si conservano tranquillamente qualche giorno in frigorifero o nel congelatore. Basta poi scaldarli un minuto in microonde ed è fatta!
  • Con le verdure avanzate dal pranzo del lunedì, ad esempio, possiamo preparare i muffins salati
  • Inoltre nel frattempo, dato che il forno è acceso, prepariamo le mele da cuocere per la settimana
  • Quando si cuociono i ceci, cuociamone in abbondanza, per farne poi la vellutata (magari per più giorni)
  • Cuocere il farro per più giorni, utile per più rivisitazioni e perfetto anche da portare in ufficio come schiscetta!

Makadamia e la farina di mandorle

Non aspettiamo la giornata mondiale dell’alimentazione ogni anno per fare informazione e condividere con amici, familiari, alunni, pazienti, colleghi l’importanza di ridurre gli sprechi

Cerchiamo di valorizzare chi lo sta facendo, con tutte le difficoltà del caso.

Makadamia ha sempre avuto un occhio di riguardo alla sostenibilità, alla riduzione della plastica, alla ricerca di piccoli artigiani per i loro prodotti, ed è così che sono arrivati a proporre una farina di mandorle derivata dalla lavorazione delle mandorle stesse, usando ogni piccola parte possibile.

È proprio per questo motivo che in occasione della Giornata dell’Alimentazione daranno a tutti i clienti un piccolo omaggio: un campione di FARINA DI MANDORLE che viene ricavata dalla lavorazione di tutte le altre mandorle.

Infatti, dalla tostatura delle mandorle, uno strato del frutto si sgretola, dando vita ad una FARINA di grande qualità e dal gusto incredibile! Questi residui vengono quindi filtrati e viene ricavata la farina.

Ecco perché hanno pensato di raccoglierla e inserirla in omaggio in tutti i vostri ordini!

Ed eccovi di seguito due idee di ricette con la farina di mandorle!

I NOSTRI FRUTTI RICCHI DI MAGNESIO​

Ecco due ricette con la farina di mandorle!

BISCOTTI CON FARINA DI MANDORLE

  • 1 uovo
  • 70 gr di zucchero semolato
  •  200 gr di farina 00
  •  100 grammi di farina di mandorle
  •  70 ml di olio di semi
  •  Mezzo bicchiere di latte
  • Pizzico di sale

Procedimento

Unire olio, latte appena tiepido e l’uovo e sbattere per bene.

Unire quindi le due farine e il sale e mescolare fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Far riposare l’impasto in frigo per una mezz’ora, dopodichè stendere con il matterello.

Formare quindi dei cerchi con uno stampino o un bicchiere.

Infornare a 180° per circa 15-20 minuti, fino a doratura.

TORTA SOFFICE CON FARINA DI MANDORLE

  • 150 g  Farina di mandorle
  • 150 g  Farina 00
  • 90 g  Zucchero
  • 150 g  Yogurt bianco naturale
  • 100 g  Burro/Olio di semi
  • 2  Uova
  • 1 bustina  Lievito in polvere per dolci
  • Zucchero a velo per guarnire

Procedimento

Montare uova e zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.

Unire yogurt e burro a temperatura ambiente/olio e continuare a sbattere con le fruste.

Unire la farina di mandorle, la farina 00 e il lievito setacciati e mescolare con una spatola fino ad ottenere un composto liscio.

Versare l’impasto in una tortiera da 20cm coperta con carta forno e infornare a 180° per 45 minuti.

Una volta fredda, spolverizzare con zucchero a velo.

 

Fateci sapere che ne pensate della farina di mandorle!

Ilaria-Bertini-profilo

 

Pubblicato dalla Dietista Ilaria Bertini

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