Gustosa, ricca di fibre, capace di dare energia senza compromettere la dieta. Vi spieghiamo perché la frutta disidratata, senza zuccheri aggiunti, può essere la vostra più cara alleata, soprattutto dopo una sessione di sport.
Bisogna mangiare più frutta e verdura. Un’affermazione saggia e comune, che non molte persone mettono in pratica. I motivi? Spesso la fretta, la poca praticità di avere una porzione di frutta fresca sempre in borsa, il preferire snack più facili da conservare. Proprio per questo, un ottimo compromesso può essere la frutta disidratata. Dura a lungo, è facile da confezionare e pratica da consumare come spuntino.
Perché la frutta disidratata è salutare?
Mangiare frutta disidratata può essere una delle maniere più efficaci per soddisfare le esigenze di frutta e anche un’alternativa sana a moltissimi snack. Infatti la frutta disidratata è ricca di sostanze nutritive e contiene tutto il nutrimento della frutta fresca ma in forma concentrata. Si può ottenere attraverso diversi metodi, di cui il più antico ed utilizzato è l’essiccazione. Questa tecnica consiste, per evaporazione, nella rimozione dell’acqua dall’alimento fresco grazie al riscaldamento. Con questo metodo si riduce la quantità d’acqua di circa il 90%, così da permettere una conservazione duratura. Se sei interessato visita lo Shop di Makadamia.
Le proprietà nutritive e la leggerezza
Un quarto di tazza di uvetta, ottenuta da uve essiccate al sole, contiene circa il 6% del valore giornaliero di potassio, la stessa quantità che si otterrebbe da un’intera tazza di uva fresca. Dalla frutta essiccata si possono ottenere tutti i potenti benefici originari, ma consolidati. La frutta disidratata è più densa dal punto di vista nutrizionale. Basti pensare che la porzione standard è di 30-40 g contro i 300/350 g del suo corrispettivo fresco. Quindi, con un pacchetto di soli 40g nella borsa, potrai avere la giusta carica di energia e zuccheri soprattutto prima o dopo una sessione di sport aerobico o di lunga durata (come corsa, ciclismo, nuoto). E la tua dieta non ne soffrirà.
Non tutta la frutta disidratata è uguale…
Molti dei prodotti di frutta essiccata in commercio contengono poca frutta e molto zucchero. Parliamo della classica frutta candita che si consuma durante le festività natalizie, ad esempio. Ma non solo, esistono anche tante varianti poco indicate: esse contengono al loro interno alte percentuali di dolcificanti, come saccarosio, glucosio, sciroppo di glucosio e destrosio.
Le varietà di frutta disidratata più sane non contengono zuccheri aggiunti o ne contengono pochi. Sai perché?
Perché la frutta disidratata contiene già lo zucchero naturale, quello originario del frutto. Cosa vuol dire? Che non ha bisogno di alcuna aggiunta di zuccheri né per il gusto, né per la conservazione. Ha infatti un sapore abbastanza dolce di per sé. Noi abbiamo accuratamente scelto, dove possibile, solo frutta disidratata senza zuccheri aggiunti. Scopri le diverse varietà che proponiamo nel nostro Shop, dalla frutta esotica a quella della nostre terre.
Puoi approfondire anche in questo articolo la differenza tra la frutta secca e la nostra disidratata.
Un ultimo consiglio
Uno spuntino fra i più indicati è il mix di frutta disidratata e secca. Perché? Riduce l’insulina bilanciando gli zuccheri naturali con grassi buoni e proteine e rallenta l’assimilazione degli zuccheri. Inoltre non solo è benefico per l’organismo, ma anche buono per il palato.
Su Makadamia puoi divertirti, creando il tuo mix scegliendo tra una vasta scelta di frutta disidratata e secca.
Scopri anche le giuste porzioni giornaliere di frutta secca o quando mangiarla per il massimo dei benefici!